Nazionale, Gattuso: “Non si respira una bella aria” | Poi la battuta su Chiesa e Kean

Le parole di Gennaro Gattuso in conferenza stampa - RadioCittaDelCapo.it (Screenshot video YouTube)
Intervenuto in conferenza stampa ha parlato il ct della Nazionale azzurra, Gennaro Gattuso, in vista degli impegni contro Estonia ed Israele
Sabato 11 e martedì 14 ottobre l’Italia affronterà due sfide importanti, nel proprio girone, per le qualificazioni alla prossima edizione della Coppa del Mondo. Le avversarie sono le stesse di settembre: Estonia ed Israele. Per il match di ritorno.
A pochi giorni dall’impegno contro gli estoni è intervenuto, in conferenza stampa, Gennaro Gattuso. Quest’ultimo ha affrontato diversi argomenti. In particolar modo sulla sfida della prossima settimana contro gli israeliani.
La tensione, infatti, aumenta sempre di più. Così come la preoccupazione che qualcosa possa accadere in quel di Udine dove, appunto, si giocherà la partita. Per il semplice motivo che molti manifestanti pro-Palestina hanno dichiarato la loro presenza in città.
Una situazione, questa, tutt’altro che semplice da gestire per il ct azzurro che ha affrontato anche questo argomento. Tra i temi affrontati anche quello dei due attaccanti ex Juventus: Federico Chiesa e Moise Kean.
Italia, Gattuso rivela: “Non si respira una bella aria”
Dopo l’impegno che l’Italia giocherà contro l’Estonia sarà il turno, appunto, di Israele. Come annunciato in precedenza l’atmosfera non è assolutamente delle migliori. Di questo se ne è accorto anche il mister di Corgiliano Calabro che ha rivelato: “Il nostro messaggio è di riuscire a fare bene, partendo dalla partita con l’Estonia. Anche se fuori non si respira una bellissima aria, noi dobbiamo pensare solo a fare il nostro“.
Poi ha continuato dicendo: “Dobbiamo farci trovare pronti e poi vedremo. Martedì andremo a Udine, ci sarà pochissima gente e capisco quale può essere la preoccupazione. Non possiamo dire che sarà un ambiente sereno, dentro lo stadio ci saranno 5.000 persone e fuori 10.000. Ma la partita noi dobbiamo giocarla, altrimenti perdiamo 3-0 a tavolino. Certo che dispiace e fa male al cuore vedere quello cha sta succedendo“.

Italia, Gattuso su Chiesa e Kean: il ct sprona i due attaccanti
Su Federico Chiesa è stato molto chiaro: non lo ha convocato semplicemente perché, dopo averlo chiamato, il calciatore gli ha riferito che non si sente ancora al 100% della condizione fisica. Nessuna scelta tecnica né altro.
Su Moise Kean, che non sta affatto attraversando un buon momento con la Fiorentina, ha rivelato: “Gli ho detto che in questo momento deve dare qualcosa in più perché è un giocatore importante, deve farsi trovare pronto“.