Italia-Israele, Gravina sicuro: “La partita si deve giocare” | Non mancano le polemiche

Le parole del presidente FIGC

Gabriele Gravina su Italia-Israele - RadioCittadelCapo.it (Screenshot video YouTube)

Verso Italia-Israele, il presidente della Figc Gabriele Gravina ha ribadito che il match per le qualificazioni al Mondiale si deve giocare

Dopo l’impegno contro l’Estonia l’Italia affronterà, per la gara di ritorno in merito alle qualificazioni alla Coppa del Mondo, nuovamente Israele. Una partita dalle mille polemiche per ovvi motivi che vanno oltre il calcio.

Il match si disputerà il prossimo 14 ottobre allo stadio Bluenergy” di Udine. Anche se, almeno per il momento, la vendita dei biglietti è un vero e proprio flop. Solamente 4.000 i tagliandi che sono stati venduti.

Tanto è vero che la Figc, per incentivare a riempire le curve e le tribune, è pronta a coinvolgere le scuole e le associazioni calcistiche giovanili. Anche se l’atmosfera è tutt’altro che di festa. Soprattutto per le manifestazioni, in tutta Italia, in favore della Palestina.

In merito alla partita, in programma la prossima settimana, ha voluto esprimere il suo pensiero anche Gabriele Gravina. Il numero uno della Federazione ne ha parlato nel corso di un suo intervento nel podcast “Sette vite“.

Verso Italia-Israele, Gravina non ha dubbi: il match si giocherà

La tensione e le preoccupazioni che i manifestanti pro-Palestina possano arrivare anche ad Udine c’è eccome. Ed è per questo motivo che si sta studiando un piano, da parte del Governo, per assicurarsi che non succedano incidenti né altro. In merito al match verranno impiegati tutte le forze dell’ordine del Triveneto. Poi verrà studiato anche un piano per garantire la sicurezza degli avversari, con il ministro Piantedosi che è in stretto contatto con la Federazione israeliana.

Sulla partita, però, Gravina è stato molto chiaro. Tanto da ribadire: “Su questo sono stato molto chiaro: c’è una netta distinzione tra il mio ruolo di cittadino, di uomo del mondo che è fortemente indignato per tutto quello che noi stiamo vedendo. Poi c’è una responsabilità politica che non mi compete e c’è una responsabilità sportiva“.

Le parole del presidente Figc
Il pensiero di Gabriele Gravina non cambia – RadioCittadelCapo.it (Screenshot video YouTube)

Verso Italia-Israele, Gravina: “La partita la giocheremo”

La preoccupazione che qualcosa possa accadere, all’esterno dell’impianto sportivo, c’è eccome. Di questo, però, non ne ha parlato il presidente Gravina che ha ribadito la sua volonta e fiducia sul fatto che la gara, valida per le qualificazioni alla prossima edizione della Coppa del Mondo, si disputi regolarmente.

In merito a ciò ha concluso dicendo: “Io ritengo che lo sport abbia una grande funzione: quella di unire, di aggregare, di rendere tutto possibilmente condiviso. Noi riteniamo che la partita con Israele si debba giocare e la giocheremo. Faremo di tutto per portare a casa il miglior risultato possibile“.