Zampa dentro, per Bolognesi forse il listino

Risolto il caso con l’intervento del Pd regionale e nazionale: la regola dell’alternanza uomo-donna vale solo dove serve. Così entra tra i sicuri la prodiana Sandra Zampa, esce l’esponente della società civile Paolo Bolognesi.
Caso Zampa: si cerca una soluzione

Radio Città del Capo - Zampa dentro, per Bolognesi forse il listino

2 gen. – Scrive Paolo Bolognesi su facebook:  “Dicono che il caso è chiuso e io sono fuori“. Il caso innestato dalle primarie del Pd a Bologna si è risolto in favore della prodiana Sandra Zampa: sarà lei a precedere il presidente dell’Associazione dei Familiari delle Vittime della strage del 2 agosto.

Zampa aveva preso 5.715 preferenze contro le 4.392 di Bolognesi, ma l’alternanza uomo-donna avrebbe fatto slittare in basso Zampa. A risolvere la questione è intervenuto il Pd regionale di concerto con il nazionale: la regola non vale dove non serve. In pratica in Emilia Romagna dove le donne sono andate molto bene (4 su 7 nei posti sicuri) non c’è bisogno di far valere una regola che deve scattare solo nei casi in cui c’è squilibrio in favore degli uomini.

A questo punto Bolognesi potrebbe essere ripescato nel listino dei nominati dalla segreteria nazionale, dove già però dovrebbero trovare posto il politologo Carlo Galli e Francesca Puglisi, responsabile scuola. Rischia di restare fuori dunque l’unico esponente della società civile in lista delle file del Pd.