Bologna, 28 giu. – Il Comune di Bologna “rientrerà in possesso” dell’immobile oggi utilizzato dall’Xm24, ma le scelte sull’argomento verranno prese solo al termine del Laboratorio di quartiere che si prevede andrà avanti “fino all’autunno inoltrato“. E’ quanto afferma il sindaco, Virginio Merola, in una risposta scritta inviata dopo l’ultimo question time. A diffondere il testo della lettera, via Facebook, è il consigliere Umberto Bosco della Lega nord.
“La volontà del Comune di rientrare in possesso dell’immobile” è stata esplicitata nella lettera inviata tempo fa al centro sociale e lì “si fa riferimento- scrive il primo cittadino- alla futura riqualificazione del complesso, progettualità che confermiamo e che rientra anche nel Laboratorio di quartiere ‘Bolognina’ recentemente avviato”. Al Laboratorio “sono state invitate tutte le associazioni e realtà del territorio che già collaborano con il Comune e alla prima riunione “hanno partecipato anche alcuni componenti del centro sociale Xm24”, riferisce il sindaco, aggiungendo poi che al suo interno “esistono attività ed esperienze che hanno un innegabile rapporto con il quartiere anche se, ovviamente, questo non cambia il giudizio dell’amministrazione sulla convenzione stipulata nel 2013″. Convenzione che “riteniamo di non rinnovare- ribadisce Merola- sulla base di un giudizio insufficiente rispetto a diverse criticità segnalate anche dalla cittadinanza sulle attività del centro sociale in orario notturno“. Resta valido, quindi, “l’assunto che l’amministrazione rientrerà in possesso di quell’immobile per necessarie attività di manutenzione e ristrutturazione”, mette nero su bianco Merola.
A fine risposta, Merola segnala che “il Laboratorio di quartiere è un percorso che durerà alcuni mesi fino all’autunno inoltrato. Al termine di questo percorso si opereranno le scelte sulla base della discussione fatta con tutti i cittadini che avranno partecipato”.
Dalla risposta del sindaco sembra confermata l’orientamento, da parte del Comune, di prendere più tempo rispetto alla scadenza data agli attivisti per lasciare l’immobile, cioè dopodomani, venerdì 30 giugno. Del fatto che i tempi si dilateranno è certo Bosco: “Il sindaco ha confermato l’intenzione di tornare in possesso dell’immobile che oggi ospita l’Xm24. La scadenza e’ fissata al 30 giugno ma qualcosa mi dice che il centro sociale resterà lì ancora per dei mesi”, scrive il leghista commentando la risposta di Merola.
Dopodomani, venerdì 30 giugno, scadono i termini per lasciare libero l’Xm24. Per quel giorno, gli attivisti del centro sociale hanno organizzato una festa per ribadire che da li’ non se ne vanno. Ma anche il sindaco di Bologna, Virginio Merola, e’ irremovibile. “Ci auguriamo che ottemperino alla richiesta”, manda a dire il sindaco, parlando alla ‘Dire’ questo pomeriggio, a margine del Consiglio metropolitano. Merola chiede dunque all’Xm24 di abbandonare l’immobile. “Certamente- conferma il sindaco- dobbiamo fare dei lavori”. Il Comune ribadisce dunque l’intenzione di voler rientrare in possesso dello stabile e la scadenza del 30 giugno resta confermata, anche perche’ la Giunta ha deciso di non rinnovare la convenzione firmata nel 2013, dal momento che sul centro sociale sono stati dati giudizi non positivi in particolare sulle attivita’ negli orari notturni. Allo stesso tempo, pero’, da Palazzo D’Accursio ci tengono a precisare che “e’ stato avviato un percorso”, con l’invito al laboratorio di urbanistica sulla Bolognina al quale gli attivisti dell’Xm24 hanno partecipato. Un percorso che dovrebbe chiudersi in autunno e col quale il Comune conta di trovare una soluzione al problema, “evitando contrapposizioni”.
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