Bologna, 20 ago. – Siete timidi o timide ma volete ugualmente organizzare una serata piccante a base di gadget erotici? La soluzione possono essere i sexy shop automatici.
Qualche settimana fa ne è comparso uno a pochi passi dalla sede della radio. Siamo andati a curiosare.
La vetrina è piccola e ironica: dice chiaramente cosa ci sia all’interno ma non indugia in immagini troppo esplicite.
Per entrare bisogna strisciare la tessera sanitaria, per mostrare di essere maggiorenni, oppure, se si è già clienti, digitare il proprio codice di accesso. A quel punto la porta si sblocca e si può entrare. All’esterno, per garantire massima privacy al cliente, si accende la luce rossa che indica che il negozio è “occupato”.
All’interno, sotto l’occhio vigile di alcune telecamere, ci sono quattro macchinette automatiche con tutto il necessario per divertirsi, in solitaria, in coppia o anche a squadre. Dalle manette alla lingerie, dai vibratori ai dildo, tutto è acquistabile, non proprio a buon mercato.
Ci sono persino le bottiglie mignon di spumante e vino.
Alla base di questo tipo di negozi sembra esserci l’idea di vincere l’imbarazzo dei clienti. Chi entra, infatti, non deve interagire con nient’altro che non siano macchine. Si tratta di una sorta di “non luogo” del sesso, in cui la privacy, o forse la paura di “essere visti”, viene prima di tutto. Lo slogan per questo tipo di negozi potrebbe essere: “Anche i timidi hanno diritto alla loro serata piccante“.
Il video è di Damiana Aguiari
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