Bologna, 10 giu. – Arriva il via libera dell’Aifa all’inserimento dell’Avastin nell’elenco dei farmaci a carico del Sistema sanitario nazionale. E la Regione Emilia-Romagna esulta.
Si chiude così il braccio di ferro durato anni tra viale Aldo Moro e i due colossi farmaceutici Roche e Novartis, che ha portato i contendenti a battagliare davanti al Tar e alla Corte costituzionale. Sulla questione Avastin si è espresso di recente anche l’Antitrust, che ha comminato una maxi-sanzione alle due società farmaceutiche, accusate di fare cartello per imporre sul mercato il medicinale più costoso (Lucentis) invece di Avastin.
“Come abbiamo sempre sostenuto, si tratta di una questione non solo economica, ma anche etica: a parità di risorse, è giusto e doveroso poter curare il maggior numero di pazienti possibili- ha commentato l’assessore alla sanità Carlo Lusenti- per questo il risultato ottenuto è un riconoscimento importante al nostro sforzo, ma soprattutto un”ottima notizia per i malati di maculopatia retinica”.
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