1 ott. – Un progetto di legge regionale contro gli imprenditori che delocalizzano la produzione dopo aver usufruito di finanziamenti pubblici. L’hanno presentata oggi i consiglieri regionali della Federazione della sinistra, Roberto Sconciaforni e Monica Donini, che chiedono di cambiare le regole in fatto di incentivi alle imprese e delocalizzazioni. Revoca dei contributi, anche retroattiva fino ai dieci anni, per chi delocalizza anche solo parte della produzione, per chi non rispetta la normativa sulla sicurezza e per chi non mantiene la produzione in regione per almeno 25 dall’erogazione del finanziamento. Il pensiero va alla Omsa di Faenza che, secondo i consiglieri regionali, non è affatto in crisi ma userebbe la congiuntura economica negativa come pretesto per andare a produrre in Serbia ad un costo più basso.
Il progetto di legge che reca “Delocalizzazione, incentivi alle imprese e sostegno all’imprenditorialità collettiva in capo ai lavoratori dipendenti” dovrà affrontare l’iter in commissione e si vedrà come sarà accolto dagli altri partiti della coalizione di centrosinistra che governa la regione.
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