Un nuovo tentativo sabotaggio ai cavi delle ferrovie
Sono stati incendiati cavi di una centralina a lato di un binario di servizio, che collega l’Alta Velocità e la linea tradizionale. Non ci sono state ripercussioni sulla circolazione

Bologna, 30 ott. – Ancora un tentativo di sabotaggio alle linee ferroviarie in Emilia-Romagna. La notte tra mercoledì e giovedì, poco prima delle 4, a Modena, in località Ganaceto, sono stati incendiati cavi di una centralina a lato di un binario di servizio, che collega l’Alta Velocità e la linea tradizionale. Fuoco è stato appiccato anche nei pressi di un vicino un punto di rilevamento meteo. Non ci sono state ripercussioni sulla circolazione.
Le indagini sono condotte in collaborazione dalla Digos di Modena e da quella di Bologna, coordinate dalla Procura di Bologna, competente per i fatti di terrorismo con il pool guidato dal procuratore aggiunto Valter Giovannini. L’inchiesta è stata aperta contro ignoti per danneggiamento con incendio e pericolo di disastro ferroviario, aggravati dalla finalità eversiva. Le modalità richiamano altri episodi avvenuti negli scorsi mesi: a fine luglio pozzetti erano stati incendiati nei pressi di Fidenza, nel Parmense, sull’Alta Velocità. A fine 2014 azioni simili si erano verificate nei pressi delle stazioni di Bologna e Firenze. Anche l’altra notte a Modena i cavi, a fianco di una linea utilizzata solo in casi di emergenza, sono stati sfilati, intrecciati e incendiati con stracci imbevuti di liquido infiammabile. “E’ il solito atto da delinquenti comuni, con intenti eversivi”, ha commentato il procuratore aggiunto Giovannini.
(ANSA)