Categories: News

Tubo esplosivo a CasaPound: cinque indagati

Bologna 4 lug- Dopo le perquisizioni disposte dalla Procura ad attivisti di area anarchica nella mattina del 3 luglio in alcuni appartamenti della Bolognina, il pm Antonello Gustapane ha deciso di iscrivere cinque persone nel registro degli indagati per l’ordigno, un tubo contenente polvere pirica, esploso davanti alla sede di CasaPound in via Malvolta la notte tra il 30 giugno e il 1 luglio. L’ipotesi di reato è danneggiamento aggravato e uso di materiale esplosivo; la telecamera che era stata piazzata dalla Digos vicino alla sede aveva ripreso due persone a volto coperto. Gli indagati sono attivisti che frequentano l’aulaC di scienze politiche.

L’esito delle perquisizioni, effettuate dalla Digos, è stato positivo.  E’ stata sequestrata anche una ricetrasmittente della stessa marca di quella trovata nelle vicinanze di CasaPound anche se non è ancora chiaro se è l’altra della coppia. Tra il materiale sequestrato ci sarebbero piedi di porco, mazze, giubbotti e casacchine a sigla ‘No Tav’, bandiere, bombolette spray e vernice. In uno zaino, all’interno dell’auto di un venticinquenne, c’erano poi alcuni ganci tagliati, di quelli utilizzati per il sabotaggio delle linee ferroviare: un episodio del genere avvenne nel bolognese sulla linea AV verso Milano, nel 2012. Gli investigatori pensano che fosse imminente un’azione di sabotaggio ferroviario.

Le indagini sull’ordigno davanti a CasaPound e su quelli ritrovati inesplosi davanti alla sede del Pd del Savena in via Dozza sono separate. Nella sera di mercoledì 2 luglio sul sito inform-azione.info era comparso un post interpretato dagli investigatori come una rivendicazione del tubo esplosivo. Nel pomeriggio di venerdì 4 luglio è comparso un altro post che fa accenno all’ordigno davanti alla sede Pd specificando che “non ci sono fino ad ora rivendicazioni”.

Nel pomeriggio di giovedì 3 luglio si è tenuto il corteo anarchico contro la riqualificazione urbana in Bolognina. Un corteo che, al contrario dei timori della vigilia, si è svolto in modo tranquillo. Per il pm Gustapane è stata l’azione della Procura ad evitare disordini: “Grazie alla perquisizione di ieri svolta dalla Digos e disposta dalla Procura, e al ritrovamento di materiale significativo anche in relazione a precedenti episodi delittuosi, sono stati prevenuti e impediti disordini. La manifestazione di ieri si è svolta in maniera pacifica, questo perché i manifestanti erano stati sostanzialmente disarmati e neutralizzati”.

foto del materiale sequestrato durante le perquisizioni, materiale diffuso dalla Questura di Bologna

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Nutella, MAI più | Questa l’alternativa più AMATA dagli italiani: costa la metà e la mangi senza sensi di colpa

Nutella una volta, ora la preferita dagli italiani è solo questa qui: cucchiaio o coltello…

16 minuti ago

Ora solare, quest’anno CAMBIA TUTTO | Non sarà più lo stesso giorno, le lancette toccherà spostarle molto prima

Scordiamoci il solito cambio delle lancette, con l'ora solare di quest'anno, si modifica tutto. Scopriamo…

2 ore ago

Hai questa moneta in tasca? Stai per incassare oltre 100.000€, prepara i documenti per accendere il mutuo

Questa moneta può farti diventare ricco in pochissimo tempo. Controlla se è nella tua tasca…

16 ore ago

Sembra magia ma è LIDL: con meno di 30 euro la tua casa torna come nuova | Ti spieranno col binocolo per copiarti

Lidl questa volta si supera e mette tutti in riga. Non serve comprare casa nuova,…

22 ore ago

Salumi RITIRATI | Il Ministero ci mette una toppa, questi ti mandano dritto al pronto soccorso: dentro c’è di tutto

Questa volta il Ministero della Salute agisce e mette subito le cose in chiaro. Questi…

1 giorno ago

In Italia il posto fisso non esiste più? SBAGLIATO | 800 assunzioni a tempo indeterminato, chi non si muove resta FUORI per sempre

Queste le assunzioni che si attendevano da anni. Ora c'è chi non vuole perdere l'occasione…

2 giorni ago