Tra templi dorici e imponenti sculture sorge la PICCOLA ATENE d’Italia | Qui tutti parlano in greco, a cena si mangia solo pita
        Paestum: templio di Atena - radiocittadelcapo.it - Fonte: Pexels
Non solo un viaggio fisico ma anche temporale, per chi si avventura nei territori di questa antica parte d’Italia: la piccola Atene.
Camminare tra le colonne doriche di Nettuno, Hera e Atena è come varcare la soglia del tempo: la pietra si fa memoria, e ogni passo sembra ripetere il ritmo lento di un pensiero antico.
Qui, dove la luce dorata del tramonto disegna ombre perfette sulle colonne, il visitatore percepisce ancora quella tensione verso l’armonia che i Greci chiamavano kosmos. Non è un museo a cielo aperto, ma una polis sospesa tra cielo e mare, dove la filosofia si è fatta pietra.
Nella via sacra che unisce i templi, il silenzio parla più delle parole. S’intuisce perché i viaggiatori del Grand Tour – da Goethe a Piranesi – si fermassero qui, sentendo di toccare la grecità più autentica senza oltrepassare l’Egeo. Il tempio di Hera, il più antico, sembra evocare la maternità del pensiero, mentre quello di Nettuno impone la sua maestà come una idea platonica incarnata.
Atena, la dea della saggezza, domina dall’alto, custode di un sapere che unisce ragione e mito. Poco distante, il santuario di Hera alla foce del Sele ricorda gli Argonauti: mito fondatore di viaggi e conoscenza, in cui la navigazione è anche un percorso dello spirito.
Là dove nacque la filosofia occidentale
E se ci si spinge più a sud, verso Velia, il paesaggio muta ma la filosofia resta: qui nacquero Parmenide e Zenone, i padri dell’ontologia occidentale. Le loro parole – l’essere è, il non essere non è – sembrano riecheggiare tra le rovine dell’antica Elea, dove ancora oggi la “Porta Rosa” custodisce l’arco perfetto della ragione greca.
Tutto in questi luoghi parla una lingua antica: la forma pura, il pensiero limpido, la misura delle cose. Persino il cibo, nel cuore del Cilento, conserva quella visione filosofica del vivere bene e in equilibrio con la natura.

Una terra di saggezza antica e buon vivere: la piccola Atene
È qui che il cardiologo Ancel Keys studiò la dieta mediterranea, intuendone la saggezza antica: un’arte del vivere che unisce corpo e mente, sensi e intelletto.
Solo alla fine ci si ricorda di essere in Italia, nel Cilento, tra Paestum e Velia. Ma il dubbio resta: forse la Grecia non è mai partita da qui. Forse, sotto il sole che accarezza i templi dorici, il pensiero continua ancora a interrogare l’essere – e il mondo, per un attimo, sembra di nuovo avere un ordine.
