Torna l’Indie Pride
Ecco nuovamente l’appuntamento che unisce la riflessione sulle discriminazioni di genere e la musica indipendente: ne abbiamo parlato con Antonia Peressoni.

2 dic. – Segnatevi l’appuntamento: il 7 dicembre al Locomotiv Club torna Indie Pride – Indipendenti contro l’omofobia, la serata che unisce l’impegno contro la discriminazione sessuale alla musica indipendente. Sul palco del club di via Serlio c’è una parata di band e musicisti: Paletti, honeybird & the birdies, Joycut, Low-Fi, e una Supergirlband che comprende Suz, Una, Francesca Bono degli Ofeliadorme, Decana, Dogs Don’t Like Techno) e gran finale con una “battle of dj” che vedrà in consolle Lo Stato Sociale vs Basterd Keaton.
Nella puntata di oggi di Maps abbiamo parlato della serata con Antonia Peressoni, una delle anime dell’Indie Pride che vedrà, anche in questa edizione, l’animazione di Radio Kairos e Radio Città del Capo, riproponendo l’accoppiata dell’Indie Pride dell’anno scorso (nonché le radio di Threesome). Una delle novità di quest’edizione è “l’inclusione dell’hip-hop, un genere ancora spesso legato a misoginia e sessismo”. Ma anche nel “dorato” mondo della musica indipendente, le ragazze sono discriminate, ci ha raccontato la nostra ospite…