Terremerse. Giovanni Errani rinviato a giudizio

Il fratello del presidente della Regione è accusato di truffa aggravata per la vicenda delle carte false fatte dalla cooperativa che guidava nel 2006 per ottenre un finanziamento regionale per la costruzione di una cantina.

Radio Città del Capo - Terremerse. Giovanni Errani rinviato a giudizio

8 mar. – Giovanni Errani, fratello del presidente della Regione Vasco, è stato rinviato a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare Alberto Gamberini per la vicenda del finanziamento alla cooperativa Terremerse. Per la Procura, l’accusa contro Giovanni Errani è di truffa aggravata: secondo il pm Antonella Scandellari, la cooperativa agricola guidata nel 2006 dal fratello del presidente della Regione fece carte false per ottenere un finanziamento da 1 milione di euro per la costruzione di una cantina vinicola. Oltre a Giovanni Errani sono imputati anche Gian Paolo Lucchi, progettista dello stabilimento, e Alessandro Zanotti, responsabile della sicurezza, nonchè gli attuali responsabili della società.

I reati contestati sono truffa aggravata, perché ai danni di ente pubblico, e falsità ideologica.

Per una vicenda collegata all’inchiesta Terremerse, riguardante la relazione prodotta dalla Regione per attestare la regolarità dell’erogazione del finanziamento, Vasco Errani è stato assolto con rito abbreviato dall’accusa di falso ideologico. Assolti anche i due dirigenti regionali Filomena Terzini e Valtiero Mazzotti dalle accuse di falso e di favoreggiamento. La Procura ha deciso di ricorrere contro l’assoluzione di Vasco Errani.