Tav. Via Carracci, esposto dei cittadini contro polveri e rumore
12 dic. – I residenti denunciano alla procure l’inquinamento acustico e di PM 10 prodotto dal cantiere per l’alta velocità. Gli abitanti della zona avrebbero respirato aria densa di polveri sottili per 195 giorni oltre il limite consentito.

Contro l’emissione di polveri sottili e i rumori del cantiere Tav i comitati di cittadini di via Carracci e Via Corelli hanno presentato un esposto alla procura.
Sulla base dei dati raccolti ed esaminati i residenti sostengono che il livello di polveri sottili nella zona abbia superato il limite consentito 195 giorni solo per quanto riguarda il 2007.
Secondo la legge ogni centralina può far registrare solo 35 superamenti all’anno del limite di 40µg/m3, quella situata in prossimità del cantiere Tav, denunciano i cittadini, nell’anno passato ha fatto registrare la media di 63 µg/m3 .
I consiglieri di quartiere di Rifondazione Comunista, che appoggiano l’azione dei comitati cittadini, presenteranno il prossimo 19 dicembre un ordine del giorno chiedendo al quartiere e all’amministrazione comunale di prendere posizione sulla vicenda e di vigilare sugli eventuali disturbi alla salute dei cittadini prodotti dal cantiere Tav.
Domani è prevista l’inaugurazione della nuova linea alta velocità Milano-Bologna, alle ore 17,45 il nuovo convoglio partirà da Bologna in direzione del capoluogo lombardo.
I cittadini di Via Carracci e Via Corelli non hanno ancora stabilito se organizzeranno una manifestazione di protesta.