Categories: News

Spese pazze. Nuova inchiesta sui consiglieri regionali

Bologna 18 feb.- La Procura di Bologna ha definito con richieste di rinvio a giudizio le posizioni degli ex consiglieri regionali dell’Emilia-Romagna di Sel-Verdi, M5S e Fds, accusati di peculato nell’inchiesta sui rimborsi dell’assemblea legislativa, nel periodo giugno 2010-dicembre 2011. Recentemente il processo era stato chiesto per i tre ex componenti del gruppo della Lega Nord e a breve si attendono le decisioni dei Pm sugli altri gruppi. A novembre erano stati inviati 42 avvisi di fine indagine.

Il giudizio è stato chiesto, quindi, per gli ex 5 Stelle Andrea De Franceschi, all’epoca capogruppo e Giovanni Favia, ai quali sono contestate dai pm Morena Plazzi e Antonella Scandellari, coordinate dal procuratore aggiunto Valter Giovannini, rispettivamente spese per 98mila e 7mila euro; per l’unico esponente di Fds Roberto Sconciaforni (151mila euro) che risponde anche di truffa; per Gianguido Naldi, capogruppo, e Angela Meo di Sel-Verdi (77mila e 17mila euro). L’indagine aveva coinvolto tutti i gruppi, quindi anche Pd, Pdl, Udc, Idv e Mist) e le richieste di processo riguarderanno la maggioranza degli indagati.

Per il momento l’unica posizione stralciata dalla Procura, recentemente archiviata dal gip è quella dell’attuale presidente della regione, Stefano Bonaccini, nel periodo vagliato dall’indagine consigliere Pd. Chiusa l’inchiesta su 2010 e 2011, intanto, la Procura ha delegato nelle scorse settimane alla Guardia di Finanza di indagare sui conti della legislatura precedente in Regione, e in particolare sulle spese sostenute e messe a rimborso dall‘inizio 2009 a maggio 2010. Il fascicolo, come riferito dal Resto del Carlino, è sempre per peculato, contro ignoti. La documentazione era già stata acquisita dalla Gdf, che, con uno schema di lavoro collaudato, dovrebbe procedere rapidamente. (Ansa)

Proprio nei giorni scorsi le fiamme gialle erano tornate in viale Aldo Moro per acquisire documentazione sull’utilizzo delle auto blu della Giunta nella scorsa legislatura. I militari agiscono su delega dei Pm Morena Plazzi e Antonella Scandellari e la supervisione del procuratore aggiunto Valter Giovannini, in un’inchiesta per peculato a carico di ignoti, nata da un esposto dell’ex consigliere 5 Stelle Giovanni Favia.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Hai questa moneta in tasca? Stai per incassare oltre 100.000€, prepara i documenti per accendere il mutuo

Questa moneta può farti diventare ricco in pochissimo tempo. Controlla se è nella tua tasca…

10 ore ago

Sembra magia ma è LIDL: con meno di 30 euro la tua casa torna come nuova | Ti spieranno col binocolo per copiarti

Lidl questa volta si supera e mette tutti in riga. Non serve comprare casa nuova,…

16 ore ago

Salumi RITIRATI | Il Ministero ci mette una toppa, questi ti mandano dritto al pronto soccorso: dentro c’è di tutto

Questa volta il Ministero della Salute agisce e mette subito le cose in chiaro. Questi…

20 ore ago

In Italia il posto fisso non esiste più? SBAGLIATO | 800 assunzioni a tempo indeterminato, chi non si muove resta FUORI per sempre

Queste le assunzioni che si attendevano da anni. Ora c'è chi non vuole perdere l'occasione…

1 giorno ago

Definita come la CASCATA del NIAGARA d’Italia, è situata nel centro storico del borgo | Praticamente ti affacci e sei in acqua

Questa è la Cascata del Niagara d'Italia a tutti gli effetti. Mai visto nulla di…

2 giorni ago

ULTIM’ORA – Pensione a 59 anni | La Fornero CANCELLATA definitivamente, prepara la festa con amici e parenti

Finalmente c'è chi può andare in pensione da 'giovane' e prima dei 60 anni. La…

2 giorni ago