Bologna, 31 dic. – Sara Poluzzi è una cittadina bolognese che lavora a Imola. Da otto anni a questa parte ha scelto di ridurre il più possibile il proprio impatto ambientale raggiungendo il luogo di lavoro con la bicicletta e il treno. Finora Sara ha speso annualmente, oltre ai 500 euro dell’abbonamento personale per la tratta ferroviaria Bologna-Imola, anche 120 euro per l’abbonamento bici al seguito.
“Quest’anno- ha scritto sul proprio profilo Facebook lo scorso 26 dicembre- andando a rinnovare l’abbonamento bici+treno” ha scoperto “che è stato annullato, ergo non è più possibile sottoscrivere un abbonamento che consenta di trasportare quotidianamente la bici sui treni predisposti se non con un biglietto di 3,50 € valido per un giorno”. Come ha spiegato nel post (che, al momento in cui scriviamo, è stato condiviso 2183 volte) la nuova modalità la costringerebbe a spendere circa 700 euro in più all’anno.
“Invece di allargare il bacino di utenti si rende la vita impossibile agli attuali utilizzatori” è l’amaro commento di Sara che ha fatto i conti ambientali della sua ‘buona pratica’: “Il mio piccolo e modesto gesto quotidiano ha consentito un risparmio su tutto il periodo di 3,8 tonnellate di CO2!”
Il borgo d'autunno d'Italia è solo uno e il motivo mette d'accordo proprio tutti. Spettacolo…
La moneta da 5 euro è finalmente realtà per tutti. Per chi pensava fosse uno…
Purtroppo l'addio alla Carta Dedicata a Te è giunto davvero. Facciamo subito chiarezza e diamo…
Nutella una volta, ora la preferita dagli italiani è solo questa qui: cucchiaio o coltello…
Scordiamoci il solito cambio delle lancette, con l'ora solare di quest'anno, si modifica tutto. Scopriamo…
Questa moneta può farti diventare ricco in pochissimo tempo. Controlla se è nella tua tasca…