Sarà dedicata a Gerry Mulligan la prossima edizione de La strada del Jazz

Bologna, 5 sett. – Da venerdì 13 a domenica 15 settembre, Bologna sarà nuovamente teatro del festival “La strada del Jazz”. Quest’anno è la 9° edizione e la stella sarà dedicata a Gerry Mulligan, grande sassofonista, ospite al palazzetto di Bologna nel 1972 in quello che fu “un momento importantissimo per lo scenario Jazz italiano che influenzò la nascita di festival come umbria jazz” ricordano gli organizzatori Paolo Alberti e Gilberto Mora.

L’elogio al grande sassofonista inizierà dunque il venerdì sera alla Cantina Bentivoglio con il Michele Vignali quintet. Il fine settimana proseguirà poi con iniziative che riempiranno lo spazio del quadrilatero, da palazzo Re Enzo a via Rizzoli sotto le torri, tra le “Mulligan stories” e l’esibizione del bolognese Andrea Mingardi, quest’anno vincitore del premio strada del jazz. Alberti ricorda che ci sarà anche spazio per ballare muovendosi al ritmo de Lindy hop – il sabato – mentre la domenica sarà il Blues di stefano Ronchi e Marco Janovic.

“Sarà un momento per unire diverse generazioni, per tenere viva la passione del jazz in una città che ne è stata avanguardia europea e continua a riconfermarsi tale” dice Mingardi, che ricorda i momenti di una Bologna vissuta tra locali e musica in cui poter incontrare grandi artisti come Baker o Davis, ora tornata viva grazie al grande afflusso di giovani di cui spera un grosso coinvolgimento.

A concludere i tre giorni sarà poi la band di Marco Visconti, con la quale Mulligan si esibì l’ultima volta a Milano, sempre in via Rizzoli alle 17.00 di domenica.

Una stella in più che si aggiunge alle quindici già presenti sul quadrilatero e nonostante l’edizione di quest’anno non sia ancora iniziata, Mora non lascia tregua e avverte che mancano tanti altri nomi nel quadrilatero, ricordando personaggi del calibro di Oscar Peterson, Gato Barbieri e molti altri ancora.

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