“Rischio altissimo”: queste UOVA possono mandarvi in ospedale | Ministero costretto al richiamo immediato, salmonella dietro l’angolo
Uova - foto X - radiocittadelcapo.it
Queste uova sono state ritirate per rischio salmonella. L’intervento del Ministero è stato repentino e si prega di non consumarle.
Quante volte ci rechiamo in un supermercato e ci rendiamo conto che, avendo lasciato la lista a casa, abbiamo comprato cose che poi si sono rivelate inutili? Ebbene sì, questa è una delle motivazioni per cui spesso si finisce per litigare con il partner.
Infatti, riempire il carrello di tante cianfrusaglie ci mette nella condizione, anche e soprattutto, di avere torto marcio anche se cerchiamo di difenderci a tutti i costi. Sembra quasi di aggrapparsi agli specchi.
In realtà, c’è chi è riuscito a ovviare a questo problema con due semplici modalità. In primis, annotare tutto sullo smartphone: diciamoci la verità, quando usciamo di casa non dimentichiamo mai le chiavi, il portafoglio e il telefono.
Quindi possiamo segnarci tutto in una chat con un amico di fiducia, con un parente o anche con noi stessi, oppure utilizzare la sezione “note”, annotando ciò che realmente serve e ciò che invece non è necessario.
Come fare la spesa per evitare problemi
In altri casi, si può optare per un’altra soluzione. Non fare mai la spesa da soli. Questo perché l’unione fa la forza e, soprattutto, si evita di ritrovarsi completamente nel panico e magari tornare a casa avendo comprato di tutto e di più, tranne quello che serviva davvero.
A prescindere da questi discorsi su come fare o non fare la spesa e tenendo presente che sarebbe sempre meglio farla a stomaco pieno, per evitare di acquistare troppe cose “per fame” vogliamo parlarvi anche di un’allerta alimentare non di poco conto. Infatti, di recente si è parlato moltissimo di alcune uova ritirate dal mercato. Potevano rivelarsi davvero molto pericolose.

Uova infette da salmonella? Ecco la verità
Sappiamo bene che le uova, grande fonte proteica, sono inserite nella maggior parte dei piani alimentari seguiti da moltissime persone: sia da chi segue un regime strettamente legato alle proteine, sia da chi adotta una dieta mediterranea più semplice. Le uova, a prescindere dal metodo di cottura fritte, al forno, in padella, alla coque o anche dividendo il tuorlo dall’albume vengono consumate in grandi quantità. Addirittura, c’è chi le beve fresche al mattino, a colazione. Si tratta di scelte ben precise, che dimostrano quanto siano diversificati gli usi e le abitudini alimentari delle persone, dalla colazione alla cena.
Ora, però, vogliamo darvi tutti i dettagli della vicenda riguardante questo richiamo alimentare, che ha messo tutta l’Italia in allerta. Come riportato da Temporeale.Info, il Ministero della Salute ha richiamato le uova Lovosan (lotti 41 e 42, scadenze 28 ottobre–7 novembre 2025) per possibile presenza di salmonella. Prodotte dall’Azienda Agricola Battisti Sabatino di Terni, vanno subito riportate al punto vendita e non consumate. Il richiamo è precauzionale per evitare rischi di infezione.
