Bologna 13 dic. – Ha inaugurato ieri negli spazi del Mambo in via Don Minzoni 14 la mostra Revolutija, da Chagall a Malevich da Repin a Kandinsky, oltre 70 opere provenienti dal Museo di Stato Russo di San Pietroburgo che saranno visitabili fino al 13 maggio 2018.
“Il merito principale della mostra” racconta Lorenzo Balbi, (nominato ad aprile alla direzione dell’area moderna e contemporanea di Bologna Musei), è proporre uno sguardo non limitante sulle avanguardie russe; tutti a scuola abbiamo studiato Malevich (di cui in mostra sono presenti diverse opere tra cui il famoso quadrato nero), o Kandinsy ma non tutti ad esempio sanno cosa stava succedendo con la piuttra tradizionale russa di quel periodo o che cosa è successo con lo sconvolgimento post rivoluzionario. Questa mostra ci mette di fronte a uno spaccato di arte e cultura russa completo anche con artisti che non conosciamo direttamente ma che all’interno del percorso creativo acquistano significato.”
All’interno del percorso espositivo ci sono quadri famosissimi come La promenade di Chagall, “strappato da un’enorme personale in corso di svolgimento a Basilea e mostrato per la prima volta in Italia” un quadro commercialmente molto sfruttato ma apprezzabile dal pubblico della mostra proprio grazie al contesto in cui è inserito e senza la necessità di allestirci a fianco un selfie corner.
Tra un Chagall, un Kandinsky e un
Ascolta l’intervista completa a Lorenzo Balbi (con anticipazioni sulle future mostre in programma a Bologna)
Info orari e biglietti qui
Lidl questa volta si supera e mette tutti in riga. Non serve comprare casa nuova,…
Questa volta il Ministero della Salute agisce e mette subito le cose in chiaro. Questi…
Queste le assunzioni che si attendevano da anni. Ora c'è chi non vuole perdere l'occasione…
Questa è la Cascata del Niagara d'Italia a tutti gli effetti. Mai visto nulla di…
Finalmente c'è chi può andare in pensione da 'giovane' e prima dei 60 anni. La…
Questa mazzata per gli italiani non ci voleva: la nuova tassa di ottobre è davvero…