Paolino Paperino Band: lo spettacolo continua
This Is Not An Exit intervista lo storico gruppo: dagli inizi negli anni ’80, ai cambi di formazione, dai demo al crowdfunding con cui è stato finanziato l’ultimo Porcellum
2, apr. – A Modena nel 1987 nasceva una band di ragazzi irriverenti, un gruppo che urlava le sue canzoni a ritmo di hardcore, punk, ska, reggae, funk e jazz. Dalla data di nascita della band al 2013 hanno inciso un demotape, due mini Lp e un Lp. Stiamo parlando della Paolino Paperino Band, uno storico gruppo punk diventato una delle band di punta nel loro genere. Sciolta ufficialmente nel 1994, la band si riunisce occasionalmente per momenti speciali, come
Paolino Paperino BandBologna
Il nome Paolino Paperino Band non sembrerebbe il nome di un gruppo rock incazzatissimo, ma attenzione, meglio non farsi ingannare dalle apparenze. Sin dai suoi esordi, i musicisti hanno composto sia brani con una grande vena ironica e beffarda sia pezzi di denuncia sociale e politica, come “Extracomunitario”, il cui significato purtroppo è stato “molte volte frainteso” ci ha detto Yana, cantante e fondatore del gruppo.
Una delle ragioni che ha motivato la PPB a tornare sulle scene è legata alla scomparsa di un caro amico che era riuscito a riavvicinare i membri del gruppo. E’ stato proprio un concerto-tributo a questo amico comune che ha visto riunirsi la band che è composta attualmente, oltre dai membri fondatori come Yana, il batterista Termos e la seconda voce Bez, da Garu al basso, Skeggia e Raffa alle chitarre. La nuova Paolino Paperino Band ha autoprodotto, grazie al crowdfunding, un nuovo album intitolato Porcellum, direttamente ispirato alla legge elettorale.
Ecco l’intervista realizzata da This Is Not an Exit nel giorno in cui la Paolino Paperino Band si è esibita al