Bologna, 9 mar. – Il circolo Arcigay il Cassero di Bologna è pronto a tornare in Comune con le coppie che si faranno avanti per trascrivere, sui registri italiani di Palazzo d’Accursio, le nozze gay celebrate all’estero.”Faccio un appello a tutte le coppie, chi vuole trascrivere il proprio matrimonio a Bologna si metta in contatto con noi”, dice Vincenzo Branà, presidente del Cassero. Un appello che arriva dopo la decisione del Tar del Lazio che ha dato torto al ministro Alfano e alle sue circolari anti-nozze gay. Il tribunale amministrativo regionale ha ricordato come l’annullamento delle trascrizioni di nozze gay celebrate all’estero possa arrivare solo dal tribunale civile, non da indicazioni ministeriali o circolari prefettizie.
“Il problema si risolverebbe con una legge nazionale per estendere a tutti i diritti – dice Vincenzo Branà – per il momento la battaglia su Bologna la vogliamo portare avanti con nuove trascrizioni. Il nostro è un appello pubblico: coppie fatevi avanti. Per il resto la decisione del Tar evidenzia l’irregolarità grave messa in atto dal ministro Alfano”.
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