Newsletter. Bollettini lenti come rimedio al sovraccarico informativo
Il podcast di Pensatech dedicato ai bollettini elettronici, le newsletter. Con l’intervista ad Andrea Coccia di Slow News

Torna Pensatech: in questa stagione l’assaggio quotidiano di innovazione lo troverete in onda all’interno di Adattamenti, dal lunedì al venerdì alle 11.
“Ambiente e tecnologia” non sono un ossimoro: in questo spazio vogliamo parlarvi di come dietro l’immateriale internet, una mail, un bitcoin, in realtà ci siano macchine che scaldano, che succhiano energia e contribuiscono all’inquinamento del mondo e ai cambiamenti climatici. Parleremo della nostra dipendenza dal cambio di modello dell’ultimo smartphone e di diritto a riparare gli oggetti, ad avere oggetti funzionanti anche se vecchi, senza essere obbligati ad installare l’ultimo pensante aggiornamento delle applicazioni.
Ma parleremo anche di come la tecnologia e l’innovazione possano aiutare a cambiare le nostre vite in meglio.
Dagli oggetti che supportano le persone con disabilità, a quelle che possono metterci in contatto senza obbligarci a spostarci, inquinando. Dalla mobilità elettrica, al risparmio energetico, passando per i nuovi materiali, le alternative ai social network più diffusi, ai movimenti che chiedono una comunicazione più rispettosa, un’informazione più lenta, più approfondita.
Questa puntata è dedicata ad un modello particolare di informazione online: la newsletter.
Wikipedia ci ricorda che la traduzione italiana di newsletter altro non è che bollettino.
Un aggiornamento informativo periodico che un’azienda, un ente o un gruppo di lavoro, invia ai propri clienti, utenti o membri, riguardo alle proprie attività. Nata in forma cartacea, oggi è inviata prevalentemente tramite posta elettronica.
I nostri consigli:
– Guerre di rete di Carola Frediani
– #CivicHackingIT, a cura di Matteo Brunati ed Erika Marconato
– Medusa, newsletter bisettimanale che parla di Antropocene, a cura di Matteo De Giuli e Nicolò Porcelluzzi
– Flow di Slow News. L’intervista con Andrea Coccia
E voi? Leggete le newsletter? Quali sono le vostre preferite? Raccontatecelo a pensatech@gmail.com