Categories: News

Minerbio stoccaggio. La Regione: “Aumento di pressione solo fino al 106%. Snam e Mise rassicurino i cittadini”

Bologna, 7 giu. – Viale Aldo Moro ha le idee chiare sulla richiesta di aumento di pressione della centrale di stoccaggio di gas di Minerbio. Nel parere inviato al Ministero dello sviluppo economico, la Regione ha chiesto, pur dando il via libera all’aumento di pressione rispetto a quella storica di giacimento, che non si superasse la soglia raggiunta nel corso della sperimentazione fatta nel 2011. Il che significa 106%. Inoltre, come ha spiegato l’assessore alla Protezione civile Paola Gazzolo, che la scorsa settimana ha incontrato il costituendo comitato di cittadini, la Regione ritiene che non si possa procedere con l’aumento di pressione (richiesta da Stogit per poter aumentare la capacità di stoccaggio) fino a che il Mise e Stogit/Snam non abbiano rassicurato i cittadini preoccupati che l’aumento di pressione possa innescare terremoti. “O vengono date le risposte ai cittadini- dice l’assessore Gazzolo- o se servirà ci faremo parte attiva per pretenderle o per agire di conseguenza”. Quindi, in altre parole, Snam e Stogit devono, secondo viale Aldo Moro, farsi promotori di un’attività di informazione e comunicazione mirata a rassicurare la popolazione di Minerbio e dei dintorni sui rischi di sismicità indotta.

Intanto dai banchi della maggioranza arriva un invito a fermare tutto. “La Regione, che in ogni caso potrebbe negare l’intesa finale, avrebbe, secondo noi, tutte le ragioni per farlo“. A scriverlo è Igor Taruffi, capogruppo di Sinistra italiana che ha presentato un’interrogazione proprio all’assessore Gazzolo. Spiega così, Taruffi, la richiesta di bloccare la procedura: “Da una parte perché durante la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, ha posto delle prescrizioni che il Ministero non ha in alcun modo tenuto in considerazione, dall’altra per una novità emersa solo negli ultimi mesi”. La novità di cui parla Taruffi è quella del “sistema a semaforo”. Scrive Taruffi: “Snam gestirebbe la sovrapressione controllandola attraverso il cosiddetto “meccanismo a semaforo”, smettendo quindi di pompare quando viene segnalato il superamento di una certa soglia di microsismicità. Ovviamente però, mentre è possibile bloccare il pompaggio, sarebbe difficile affermare che la microsimicità, una volta innescata, possa essere fermata. Ed è anche evidente che Stogit, oltretutto controllata dallo Stato, non può agire senza che ci sia la massima sicurezza e il massimo appoggio da parte di tutti i livelli amministrativi. Per questo- conclude il consigliere – chiediamo che si impedisca il potenziamento del sito“.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Salumi RITIRATI | Il Ministero ci mette una toppa, questi ti mandano dritto al pronto soccorso: dentro c’è di tutto

Questa volta il Ministero della Salute agisce e mette subito le cose in chiaro. Questi…

2 ore ago

In Italia il posto fisso non esiste più? SBAGLIATO | 800 assunzioni a tempo indeterminato, chi non si muove resta FUORI per sempre

Queste le assunzioni che si attendevano da anni. Ora c'è chi non vuole perdere l'occasione…

16 ore ago

Definita come la CASCATA del NIAGARA d’Italia, è situata nel centro storico del borgo | Praticamente ti affacci e sei in acqua

Questa è la Cascata del Niagara d'Italia a tutti gli effetti. Mai visto nulla di…

22 ore ago

ULTIM’ORA – Pensione a 59 anni | La Fornero CANCELLATA definitivamente, prepara la festa con amici e parenti

Finalmente c'è chi può andare in pensione da 'giovane' e prima dei 60 anni. La…

1 giorno ago

ULTIM’ORA – Nuova tassa OTTOBRE | Italiani costretti a sborsare più di 400€, zero sconti e niente rate

Questa mazzata per gli italiani non ci voleva: la nuova tassa di ottobre è davvero…

2 giorni ago

Niente SCUOLA di sabato | Cambiano le carte in tavola, il Ministero non torna indietro: questi gli istituti coinvolti

Questa volta si fa sul serio: la scuola di sabato chiude. Era nell'aria da tempo…

2 giorni ago