Merola su Xm24: “Lo stabile ci serve per fare case popolari”

Entro il mese il sindaco promette un bando per l’assegnazione di spazi in tutta la città. Potranno partecipare anche i gruppi che fanno parte di Xm24

Merola su Xm24: “Lo stabile ci serve per fare case popolari”

Bologna, 17 nov. – “Il problema è comprendere che non vogliamo cacciare via loro, ma che abbiamo bisogno di quell’immobile da destinare alla realizzazione di case popolari“. Così il sindaco Virginio Merola sul destino dello stabile che dal 2001 ospita i collettivi del centro sociale Xm24. Tra quelle mura, ha spiegato il sindaco oggi all’agenzia Dire, il Comune intende farci “case popolari”. Per gli attivisti di Xm24 non ci sarà come più volte annunciato un’offerta alternativa ma la possibilità di partecipare ad un avviso pubblico che uscirà entro fine mese. “Sarà un percorso trasparente, non ci sono corsie preferenziali- ha detto Merola, questa mattina a margine di una conferenza stampa al Teatro comunale- non faremo un bando per l’Xm24, ma per assegnare spazi di socialità su tutta la città. E se loro hanno i titoli, ci sarà una commissione che aggiudicherà gli spazi“. Un percorso simile a quello intrapreso dal Comune per Labas, in sostanza, che ha portato il centro sociale ad avere in assegnazione i locali di vicolo Bolognetti, dopo lo sgombero dall’ex caserma Masini.

“All’Xm24 proponiamo di partecipare ai bandi per avere la possibilità di concorrere per un’altra sede– ribadisce dunque il sindaco- perché noi lì abbiamo in mente di fare case popolari. Lo ribadisco, questa è una priorità dell’amministrazione. Non abbiamo nulla contro l’Xm24, se non che quella zona è bene che sia destinata ad aumentare le case di proprietà del Comune di Bologna, attraverso Acer“. Il bando arriverà, ha spiegato Merola, “entro novembre”, e per Xm – sostiene il sindaco – sarà un’opportunità: “Credo che dentro Xm24 ci siano persone e associazioni che fanno cose utili e quindi potrebbero essere interessate a questo bando”. Proprio oggi, intanto, con un banchetto in via Albani, ha preso il via la raccolta firme di Insieme Bologna per chiedere lo sgombero del centro sociale da via Fioravanti. “Continuare a volerlo ridurre a un problema di ordine pubblico non risolve nulla- replica Merola- perché resterebbero insoluti i problemi. Con l’accordo, invece, noi puntiamo a evitare di trasformare questa questione in un problema di ordine pubblico“. Il sindaco pero’ avverte: “Non dipende tutto da noi. Se capiscono l’opportunità e la colgono, io credo che tutto si possa risolvere tranquillamente. Il problema e’ comprendere che non vogliamo cacciare via loro, ma che abbiamo bisogno di quell’immobile da destinare alla realizzazione di case popolari”.

In ordine cronologico alcune delle tappe della vicenda Xm24:

Xm24, il Pd lancia l’idea trasferimento: “Incompatibile col quartiere” (nov. 2016)
Xm24 sotto sfratto. Gli attivisti: “Non ce ne andiamo” (feb. 2017)
Al posto dell’Xm24 una caserma dei carabinieri (feb. 2017)
Merola: “Oz e Xm nelle aree ferroviarie, cerchiamo un capannone” (mag. 2018)
Xm24. Ara: “Offerta agli occupanti, ma cosa fare lì il Comune non l’ha deciso” (nov. 2018)