15 gen. – Non riaprirà più la Oece Plastic di Medolla. L’azienda, specializzata in produzione di bordi per mobili è stata chiusa a causa degli ingenti danni prodotti dal terremoto allo stabilimento e ora i proprietari, la Corbetta Fia del gruppo Valentini di Rimini hanno deciso di non ricostruire.
I 50 lavoratori, ora in cassa integrazione per sisma, rimarranno senza lavoro e venerdì 18 gennaio, con l’appoggio di Filctem Cgil e Femca Cisl faranno un presidio dove, prima delle scosse del 20 e 29 maggio, sorgeva il capannone.
La decisione della proprietà e arrivata imprevista dai lavoratori. L’uso degli ammortizzatori sociali temporanei era stato deciso in vista del ripristino della piena funzionalità dello stabilimento. Ma l’azienda soffriva già in precedenza per la crisi economica.
“E’ il primo caso, c’è il timore che altre aziende facciano la stessa cosa”, ci spiega Sonia Roversi della Filctem di Mirandola. cgil-mirandola-sonia-roversi
Queste le assunzioni che si attendevano da anni. Ora c'è chi non vuole perdere l'occasione…
Questa è la Cascata del Niagara d'Italia a tutti gli effetti. Mai visto nulla di…
Finalmente c'è chi può andare in pensione da 'giovane' e prima dei 60 anni. La…
Questa mazzata per gli italiani non ci voleva: la nuova tassa di ottobre è davvero…
Questa volta si fa sul serio: la scuola di sabato chiude. Era nell'aria da tempo…
Eurospin straccia la concorrenza e fa piazza pulita. Ora il ferro da stiro non serve…