Medolla. Rinuncia alla ricostruzione post sisma e licenzia 50 persone

Non riaprirà la ditta Oece Plastic del gruppo Valentini di Rimini. I lavoratori sono ora in cassa integrazione ordinaria per sisma e venerdì 18 gennaio faranno un presidio dove sorgeva lo stabilimento, ora distrutto dal sisma.

Radio Città del Capo - Medolla. Rinuncia alla ricostruzione post sisma e licenzia 50 persone

15 gen. – Non riaprirà più la Oece Plastic di Medolla. L’azienda, specializzata in produzione di bordi per mobili è stata chiusa a causa degli ingenti danni prodotti dal terremoto allo stabilimento e ora i proprietari, la Corbetta Fia del gruppo Valentini di Rimini hanno deciso di non ricostruire.

I 50 lavoratori, ora in cassa integrazione per sisma, rimarranno senza lavoro e venerdì 18 gennaio, con l’appoggio di Filctem Cgil e Femca Cisl faranno un presidio dove, prima delle scosse del 20 e 29 maggio, sorgeva il capannone.

La decisione della proprietà e arrivata imprevista dai lavoratori. L’uso degli ammortizzatori sociali temporanei era stato deciso in vista del ripristino della piena funzionalità dello stabilimento. Ma l’azienda soffriva già in precedenza per la crisi economica.

“E’ il primo caso, c’è il timore che altre aziende facciano la stessa cosa”, ci spiega Sonia Roversi della Filctem di Mirandola.  cgil-mirandola-sonia-roversi