Marposs. Un accordo integrativo storico, vantaggioso e green
La Fiom non raggiungeva un accordo con l’azienda di Bentivoglio dal 1990. Premi fino a 4000 euro e la possibilità di scegliere l’orario di lavoro per conciliare le esigenze di vita

Bologna, 8 sett.- Quello su cui sono chiamati a votare le lavoratrici e i lavoratori della Marposs di Bentivoglio fino a domenica è un accordo storico, pesante e verde. Storico perché sono 27 anni che la Fiom non sigla un integrativo nell’azienda di Bentivoglio, 800 lavoratori metalmeccanici che si realizzano sistemi di controllo numerico. Pesante perchè i dipendenti potranno scegliere quanto lavorare e potranno godere di premi fino a 4000 euro annui. E verde perché a fronte di un impegno dei lavoratori a risparmiare energia elettrica e acqua l’azienda si impegna a riconoscere un premio in busta ai lavoratori.
“Una trattativa importante, durata sette mesi, che prevede una conciliazione tra lavoro e tempi di vita – ha spiegato Marco Colli, funzionario della Fiom-Cgil -. I lavoratori turnisti infatti potranno scegliere ogni anno se lavorare 6 ore e 45 minuti ma pagate comunque 8 ore oppure 7 ore e 15, con quella mezzora in più pagata come straordinario al 25%”.
Potranno anche decidere se farsi pagare la festività soppressa del 4 novembre o trasformarla in permesso e stare a casa con la propria famiglia. Inoltre sono previsti aumenti in busta paga in base ai risultati indipendentemente dal tipo di contratto per un massimo di 4 mila euro all’anno, includendo anche risultati sul fronte della riduzione del consumo energetico, e 100 euro aggiuntivi per la sanità integrativa.
“Da oggi l’intesa sarà sottoposta a referendum tra i lavoratori “, ha fatto presente Colli specificando che “questa flessibilità vale per tutti, non solo per i lavoratori a tempo indeterminato. Cerchiamo quindi, con i nostri mezzi, di rendere un pò più uguale questo mondo”.