Bologna, 18 mag. – E’ forse il principale autore di canzoni (e di canzoni di protesta, politiche) degli ultimi decenni, al punto che si contano a centinaia le reinterpretazioni di brani del Bardo di Duluth. Diciamolo in maniera politicamente scorretta: molte di queste sono musicalmente più interessanti delle versioni originali cantate da Bob Dylan. E allora, in questa puntata di Ma che musica, Presidente! ci ascoltiamo Blowing in the Wind eseguita da Sam Cooke, Masters of War dal repertorio di Eddie Vedder, Maggie’s Farm gridata da Zach de la Rocha con i Rage Against the Machine o With God on Our Side modificata dal somalo-canadese K’naan.
Puntata 31 – Il Dylan degli altri
Russia-Italia, tensione altissima: arriva un attacco considerato inaccettabile a cui segue la 'ferma condanna". Il…
Arriva una nuova 'allerta alimentare': "Vietate le uova a tavola", non mangiatele o finite al…
Anche se a lavoro non fai un bel niente, non ti possono licenziare: tutto vero,…
"Ogni cosa che dirai verrà usata contro di te": e non è il piedipiatti, ma…
I supermercati Esselunga hanno davvero esagerato con questa nuova offerta. Se ti presenti in cassa,…
I lavoratori della celebre azienda hanno scioperato. Era da trent'anni che non accadeva una cosa…