Bologna, 02 feb. – Con la diciassettesima puntata concludiamo la rassegna dedicata alla Guerra Fredda, alzandoci in orbita. Dai primi missili di Von Braun e Korolev all’allunaggio, la corsa allo spazio delle due superpotenze ha influenzato l’immaginario di miliardi di persone. E inevitabilmente, ad alimentare il mito della nuova frontiera per l’umanità, hanno contribuito le arti: il cinema – pensate a 2001, Odissea nello Spazio; la letteratura, con la fantascienza, ad esempio, di Roy Bradbury, e anche la musica.
Musica “ufficiale”, come gli inni dei cosmonauti sovietici; canzoni ascoltate in orbita, trasmesse da terra tramite radio o ascoltate direttamente a bordo (come cassette nell’autoradio); performance dallo spazio (chi canticchia, chi suona Jingle Bells) e capolavori universali (da Bowie ad Elton John), senza dimenticare l’omaggio dei Public Service Broadcasting, con i loro campionamenti.
Puntata 17 – Space is the place
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