Ma che musica, Presidente! – Puntata 15
Una puntata dedicata alle bizzarrie musicali nel blocco sovietico. Dal pop di regime ai vinili di contrabbando, dagli Stones a Varsavia al tour di Duke Ellington, dalla passione malsana per i melodici italiani al tour di fine impero di Litfiba e CCCP nel 1989.

Bologna, 19 gen. – Prosegue il ciclo di puntate dedicate alla Guerra Fredda, con questa puntata dedicata alle contraddizioni e alle bizzarrie della musica oltre cortina. Vinili di contrabbando incisi su lastre da radiografie, e pop di regime, con le sue norme stringenti e le praterie commerciali per chi ce la faceva (tipo i 176 milioni di dischi venduti dai Vyesolye Rebyata). La passione malsana per i melodici italiani (da Robertino a Toto Cutugno) e i rari concerti nei paesi satellite di pochi eletti del rock (gli Stones a Varsavia nel 1967, i Queen a Budapest nel 1986). Il tour di fine impero di Litfiba e CCCP e quello di Duke Ellington (con il jazz che filtrava da Radio Free Europe). Storie e musiche assurde in una puntata folle.
Puntata 15 – Oltre cortina, musica per orecchie sovietiche.