La Curia insiste: “Per crescere servono un padre e una madre”

20 sett. – Il giorno dopo l’accordo Sel-Pd sulla querelle “padre-madre-genitore”, la Curia bolognese conferma la propria posizione sull’argomento. “Per nascere e crescere serve una figura maschile e una femminile, e lo hanno detto anche la pedagogia e la psicologia non asservita a qualche ideologia”, spiega Mons. Silvagni, Vicario Generale della Diocesi di Bologna.

Sulle affermazioni di Papa Francesco (“la Chiesa è ossessionata dal tema dei gay e dei divorzi“), Mons. Silvagni commenta così: “Interessante come valutazione. Il compito della Chiesa non è primariamente quello di parlare di gay. Come la Chiesa non ha mai emarginato o discriminato le persone omosessuali, la Chiesa non ha mai imperversato o infierito con chi ha commesso uno sbaglio, ad esempio abortito. Chiamare le cose col loro nome non vuole dire offendere la persona che si trova in una particolare condizione critica, lo si fa per un motivo educativo. Dire che non si deve rubare non vuol dire offendere i ladri“.

L’occasione è stata quella dell’inaugurazione della nuova scuola privata paritaria “d’eccellenza” Manzoni, in Cirenica. Una scuola per ricchi visto l’ammontare delle rette, attorni ai 4.500 euro l’anno. Quasi cinquemila metri quadri di superfice, copertura completa wi-fi, tablet e maxischermi in ogni classe, laboratori polifunzionali  e sale relax. Sono alcune delle caratteristiche di una scuola costata 7milioni di euro alla Fondazione Malavasi, nata negli anni 30 dalla volontà di Elide Malavasi e su richiesta di Padre Pio, suo consigliere spirituale.

Giovanni Stinco @giovannistinco