27 giu. – “I miei genitori sono arrivati durante la Guerra d’indipendenza dell’Eritrea e io sono nata poco dopo a Roma”. La storia di Rahel Sereke, anche detta Rachela, si sposta poi a Milano, ed è fatta di attivismo e battaglie per la tutela dei diritti dei migranti, richiedenti asilo, soggettività lgbtqi+. Tutto è iniziato da un quartiere che Rahel frequenta molto, quello di Porta Venezia, anche conosciuto come “quartiere africano”, divenuto teatro della famosa ‘emergenza profughi’ scoppiata diversi anni fa. In questo contesto Rahel ha contribuito a dar vita a “uno dei progetti nati per affrontare il tema delle discriminazioni multiple, IO – Immigrazione e Omosessualità“, uno sportello seguito dal Cig Arcigay Milano ma anche una rete. Che, per la prima volta in occasione del Milano Pride 2019, “avrà un carro delle persone che si sono rivolte allo sportello IO per essere assistite in merito alla richiesta di protezione internazionale per discriminazioni legate all’orientamento sessuale”. Questa partecipazione, dice Rahel, “segna anche per la comunità un avanzamento rispetto a cosa significa parlare di diritti civili e sociali, l’accesso a quei diritti che per molti sono scontati ma che ai migranti lgbtqi+ sono negati”.
Italia-Italie è il programma che vi racconta le tante culture e comunità che compongono il tessuto sociale italiano, per dare voce a chi l’Italia la fa ogni giorno. In versione estiva, in onda tutti i martedì e i giovedì dalle 11.30 sulle frequenze di Radio Città del Capo (a Bologna Fm 94.700 e 96.250), in streaming online e tramite l’app TuneIn.
Purtroppo l'addio alla Carta Dedicata a Te è giunto davvero. Facciamo subito chiarezza e diamo…
Nutella una volta, ora la preferita dagli italiani è solo questa qui: cucchiaio o coltello…
Scordiamoci il solito cambio delle lancette, con l'ora solare di quest'anno, si modifica tutto. Scopriamo…
Questa moneta può farti diventare ricco in pochissimo tempo. Controlla se è nella tua tasca…
Lidl questa volta si supera e mette tutti in riga. Non serve comprare casa nuova,…
Questa volta il Ministero della Salute agisce e mette subito le cose in chiaro. Questi…