Bologna, 16 gennaio – Il podcast di Indie Break, la rubrica bisettimanale che alterna la rassegna delle ultime novità musicali ad approfondimenti monografici su album e artisti, in onda su ML Network ogni martedì e giovedì all’interno di Zai Time.
211 artisti di 35 diverse nazionalità compongono una lineup “che guarda al passato, al futuro e in ogni altra direzione”. Questa la presentazione (anticipata dal leak sui social dei Pavement) del cartellone del #bestfestivalforever, ventesima edizione con “una costellazione di nomi che ne costituiscono il proprio universo”, racconta il comunicato stampa, “distinguendolo da tutti gli altri e consentendogli di costruirsi la propria mitologia”.
Ragionamento analogamente “conservatore” per il cugino elettronico del Primavera, il Sónar, che propone un’edizione dove “non ci sono sorprese incredibili”, scrive Damir Ivic su Soundwall, “ma c’è tutta la personalità di un festival (…) leader mondiale assoluto per chi ama veramente la musica elettronica, nel senso più ampio del termine”.
• Pavement – “Range Life”
• The Strokes – “Last Nite”
• Iosonouncane – “Stormi”
• Arca – “Desafio”
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