16 mag. – Nel quartiere Tamburi i campi in terra battuta dove giocano bimbi e ragazzi sono rossi, così come rosse sono le lapidi del vicino cimitero. A Taranto il rosso è stato per decenni il colore della morte, la morte portata dalle polveri del “Mostro”, così è chiamato il complesso industriale dell’Ilva.
“Ilva Football Club” (Kurumuny editore) racconta tre storie che si intrecciano sui campetti di Taranto, tra inquinamento mortale, speranze, vite perdute e vite che resistono nella trincea della memoria. “Ilva Football Club” sarà presentato mercoledì 17 maggio alle 19 nei locali di A Skeggia (Via Andrea Costa 169/b).
“Storie non sempre con il lieto fine, ma fondamentali che attraverso il gio
Di queste storie e di quello che accade oggi a Taranto mercoledì sera se ne parlerà negli spazi di A Skeggia, con uno dei due autori di Ilva Football Club Fulvio Colucci, e con Luca Malmusi.
Se ami il vino, questo è il posto che fa per te. Produce il migliore…
Questa fiera si tiene a pochi passi da Firenze ed è una delle più belle…
Il borgo d'autunno d'Italia è solo uno e il motivo mette d'accordo proprio tutti. Spettacolo…
La moneta da 5 euro è finalmente realtà per tutti. Per chi pensava fosse uno…
Purtroppo l'addio alla Carta Dedicata a Te è giunto davvero. Facciamo subito chiarezza e diamo…
Nutella una volta, ora la preferita dagli italiani è solo questa qui: cucchiaio o coltello…