Il più grande centro di supercalcolo europeo
Pensatech, in edizione EcoEtico, vi parla del centro di supercalcolo di Bologna, con un’intervista all’assessore Patrizio Bianchi

In questa puntata di Pensatech, in edizione EcoEtico, vi parliamo del centro di supercalcolo di Bologna, che verrà attivato nel 2020 al Tecnopolo.
Damiana Aguiari e Valentina Bazzarin dialogano con l’assessore allo sviluppo, ricerca e lavoro Patrizio Bianchi della Regione Emilia Romagna. Si parla di industria 4.0, di coesione sociale, di lavoro, AI e di dual use, con un’attenzione al trattamento etico dei dati.
Bologna sarà la sede di uno degli otto centri di supercalcolo nell’ambito di EuroHPC un progetto europeo, il più grande. L’obiettivo dichiarato dell’EuroHPC è quello di creare in Europa un’infrastruttura di calcolo ad alte prestazioni (HPC) insieme ad un programma di ricerca e innovazione per sviluppare le tecnologie e le macchine (hardware), nonché le applicazioni (software) destinate ai supercomputer.
I siti ospitanti saranno ubicati a Sofia (Bulgaria), Ostrava (Repubblica Ceca), Kajaani (Finlandia), Bologna (Italia), Bissen (Lussemburgo), Minho (Portogallo), Maribor (Slovenia) e Barcellona (Spagna).