Il Ministro Galletti alle Marconi per inaugurare l’anno scolastico
Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha accolto l’invito rivolto dal premier Matteo Renzi ai suoi ministri e stamattina si è recato alle elementari da lui frequentate

15 set. – Questa mattina alle scuole G. Marconi di via Laura Bassi anno scolastico al via con un ospite d’eccezione. Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha infatti accolto l’invito che il premier Matteo Renzi aveva rivolto nei giorni scorsi ai suoi ministri affinché inaugurassero il primo giorno di scuola negli istituti da loro frequentati e, dopo aver inaugurato insieme al cardinal Carlo Caffarra la nuova primaria all’interno dell’istituto paritario San Vincenzo De Paoli in via Montebello, si è recato alle scuole elementari Marconi per portare il suo saluto agli studenti. Un saluto che vorrebbe essere la dimostrazione della rinnovata attenzione alla scuola da parte del governo, come traspare dalle parole programmatiche del ministro: “Dentro la scuola c’è il nostro futuro, la crescita passa prima di tutto attraverso un potenziamento dell’educazione dei nostri figli”.
All’ingresso delle Marconi Galletti ha incontrato la madre che lo ha accompagnato nella visita alla scuola. A fare da guida il dirigente scolastico Mario Maria Nanni, che ha avuto occasione anche di mostrare al ministro alcuni difetti strutturali legati ai lavori di ristrutturazione della scuola; in particolare nella mensa al terzo piano deve essere montata una scala antincendio per cui al momento vi è una porta a spinta che dà sul vuoto e che è stata provvisoriamente incatenata.
Saluti e strette di mano per segretarie e personale ATA e un monito agli studenti da parte di Galletti: “Io sono il Ministro dell’ambiente e voi dovete rispettare l’ambiente” ha detto il ministro rivolgendosi ai ragazzi della classe 4A; proprio il rispetto dell’ambiente, a partire dalla raccolta differenziata, è oggetto di alcuni progetti sperimentali del ministero che vorrebbero l’educazione ambientale come materia curricolare in alcune scuole elementari, ha anticipato Galletti. Il ministro ha anche trovato il tempo di girare tra i banchi della classe e scherzare con i ragazzi: “Secondo voi quanti anni fa ho fatto la prima elementare?” ha chiesto agli alunni.
All’uscita dalla scuola era presente anche il direttore dell’ufficio scolastico regionale Stefano Versari, di ritorno dall’inaugurazione dell’anno scolastico a Reggio Emilia in presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio. In merito alla questione dei 33 studenti stranieri che questa mattina non hanno trovato posto nelle scuole bolognesi Versari si è mostrato fiducioso nel compito affidato alle scuole-polo istituite la scorsa primavera per coordinare l’accoglienza degli alunni stranieri. Il direttore ha comunque riconosciuto che il problema dell’arrivo continuo di bambini stranieri neo-immigrati ad anno scolastico già avviato “c’è ed è grossissimo”. Il punto, per il direttore, “è cercare le sedi in cui collocarli” con la collaborazione dei comuni che “nel momento in cui in una scuola non ci sia più il posto si devono fare carico dei trasporti per portare l’alunno in un’altra sede”. Versari ha comunque ribadito che “i bambini devono andare a scuola” per garantire “l’integrazione culturale e anche relazionale, sociale”. E, parlando di questi studenti, ha chiuso riconoscendo: “Un tempo le scuole cominciavano un giorno prestabilito; per questi ragazzi stranieri invece la scuola comincia tutto l’anno”.
Beniamino Della Gala