Sabato arriva al Locomotiv Club di Bologna una grande festa firmata GodzillaMarket: l’agenzia booking porta sul palco di via Serlio tre band del proprio rooster per una serata particolarmente vivace.
Ad aprire le danze ci saranno Gli Amanti: dopo gli inizi come duo, i pugliesi Domi Tinelli e Piero D’Aprile si sono trasferiti a Milano ampliando l’organico della band. Nel 2012 pubblicano il primo EP omonimo e due anni più tardi arriva il primo disco Strade e Santi. Un titolo importante, che per la band, che abbiamo intervistato ieri, rappresenta “un insieme di esperienze, di vita vissuta e della strada. Ci piace essere semplici e diretti, volevamo raccontare la realtà dei fatti, di come noi viviamo e di come le persone affrontano la vita di tutti i giorni in una società incredibile e molto difficile’’. Gli Amanti sorprendono con il loro sound folk-rock esterofilo, genere che in Italia non è mai stato molto diffuso: una scelta coraggiosa e che gioca decisamente a loro favore, facendoli spiccare proprio per queste nuove sonorità nel panorama cantautorale. Ma i richiami ai canoni non mancano: “La forma canzone classica c’è, anche perché cantiamo in italiano. C’è stata una grande influenza da parte del folk, cercavamo un genere che potesse essere diretto per il pubblico. La scelta del nostro suono un po’ folk ‘al naturale’ è nata nel momento delle registrazioni del disco: il genere in inglese è fighissimo, ma evidentemente in Italia non si ha molto il coraggio di farlo o non si ha trovato il metodo giusto.”
La serata di sabato sarà chiusa dal live dei Luminal, lanciatissimo power trio romano, ma in programma c’è anche il concerto de Il Triangolo. Il trio di Luino ha pubblicato il suo secondo disco ufficiale per Ghost Records: un lavoro molto più compatto e coerente rispetto al precedente, che imprime, attraverso un viaggio negli gli anni ’60, una forte energia e grinta, che rischia – a tratti – di ottundere una velata ma presente vena cantautorale. Marco Ulcigrai, Thomas Paganini e Mauro Campoleoni sono tre amici di infanzia che, quando andavano al liceo, si trovavano per suonare un po’ di sano punk. “La gente che suonava al Liceo non era tantissima, eravamo sempre noi a suonare in progetti adolescenziali, punk, post rock, finché non ci siamo trovati a Milano, chi per lavoro chi per l’Università, e abbiamo deciso di partire con un nuovo progetto da zero, cambiando stile e scrivendo nuove canzoni”. Ecco l’intervista completa, in attesa di vedere Il Triangolo, Gli Amanti e Luminal al Locomotiv, a partire dalle 2130 di sabato.
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