“Il buon governo non basta, ci vuole partecipazione”
L’esortazione alla sinistra del municipalismo spagnolo. L’intervista a Enric Barcena del direttivo di Barcelona En Comu.

Bologna, 21 giu. – Multe alle banche, accordo con AirBnB, 14 nuove scuole pubbliche in tre anni. Sono alcuni degli esempi che Enric Barcena, ospite negli studi di Radio Città del Capo, ha portato ad esempio del governo delle “Città del Cambiamento”, la rete di liste municipaliste che amministra in Spagna città importanti come Barcellona, Madrid e Malaga. Barcena fa parte del direttivo di Barcelona En Comu, la lista della sindaca Ada Colau, a Bologna in questi giorni.
“La sindaca è stata invitata dal Comune, dal sindaco Merola, io sono stato invitato da Coalizione Civica” mette il chiaro il politico catalano che poi aggiunge: “E’ anche vero che molti socialisti, ora hanno votato noi”.
Quali sono le differenze con la “sinistra storica”, con il Psoe che hanno governato a Barcellona per molti anni? “Il buon governo ormai non basta” chiarisce Barcena, “le persone ora chiedono di avere il controllo democratico delle decisioni che si prendono, la partecipazione”.
L’intervista completa