11 Nov. – Una quarantina gli insegnanti precari nelle scuole della Provincia di Bologna questo pomeriggio in Piazza Nettuno hanno partecipato al Posto Fisso Day. L’iniziativa, che si è svolta in contemporanea in altre città italiane tra cui Roma, Milano e Napoli, è stata organizzata dal Coordinamento dei precari della scuola di Bologna, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo la situazione dei precari in tutti i settori lavorativi e non solo nel mondo della scuola. Per circa due ore i volontari del coordinamento hanno distribuito castagne e vin brulé sotto un gazebo posto al lato della piazza.
Il presidio è stato motivo per ribadire il no ai tagli alla scuola fatti dalla riforma Gelmini, tagli – a detta dei precari – che renderanno ancora più drammatica (la riforma è un piano triennale) la situazione nei prossimi due anni.
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