Bologna, 18 mar – C’è un rione in pieno centro che si estende da via D’Azeglio a Mura P.ta Castiglione. E non ci sono solo case di studenti, studi di avvocati e giovani professionisti, ma anche semplici abitanti con provenienze, appartenenze e di generazioni diverse che insieme a residenti di vecchia data hanno deciso di fare rete e di creare occasioni di incontro e condivisione.
Circa un anno fa è nato il gruppo “I Mirasoli” che (in attesa di una risposta dal Comune per una sede ufficiale) propone una serata dedicata alla storia di queste vie, in particolare a quella del partigiano sopravvissuto ai campi di concentramento Franco Varini, uno dei figli del rione Mirasoli, che nel ’43 aveva sedici anni. A lui è dedicato il film-intervista “Sono il figlio della Nina” che verrè proiettato gratuitamente stasera alle 20.30 alla Casa dell’Angelo in via S.Mamolo 24.
Seguirà un incontro con lo stesso Varini a cui parteciperanno anche la giornalista Paola Rubbi e l’avvocato Giovanni Berti Arnoaldi Veli, abitante storico della zona.
Michele Pompei ha intervistato Monica Nannini, una delle promotrici dell’evento.
Russia-Italia, tensione altissima: arriva un attacco considerato inaccettabile a cui segue la 'ferma condanna". Il…
Arriva una nuova 'allerta alimentare': "Vietate le uova a tavola", non mangiatele o finite al…
Anche se a lavoro non fai un bel niente, non ti possono licenziare: tutto vero,…
"Ogni cosa che dirai verrà usata contro di te": e non è il piedipiatti, ma…
I supermercati Esselunga hanno davvero esagerato con questa nuova offerta. Se ti presenti in cassa,…
I lavoratori della celebre azienda hanno scioperato. Era da trent'anni che non accadeva una cosa…