I dischi della settimana di Class, Maps e Humus

DiscoClass
Theo Parrish – American Intelligence – Sound Signature
Quasi due ore di musica e sette anni di attesa per quella che ormai è riconosciuta essere una delle figure più importanti della black music, che dalle feste negli scantinati arriva fino a noi. Radici jazz, loop vocali, beat lo-fi, super bassi per conoscere meglio un artista che dimostra come le tante serate da dj (molto eclettico) abbiano contribuito a creare il suo suono. Interplanetario.

DiscoMaps
Verdena – Endkadenz Vol. 1.  – Universal
A tre anni esatti da WOW, il trio lombardo torna con nuovo materiale: questa volta non in forma di doppio album, ma di album in due volumi (il secondo è in uscita prima dell’estate). Un’ora (per ora) di musica coinvolgente e potente, variegata negli approcci ma resa coerente da un’attenzione speciale alla registrazione, al suono, alla produzione. Il primo volume di Endkadenz è un disco che, dopo il primo ascolto, si ha voglia di rimettere su, per capire meglio, per fissare particolari sfuggiti, per godere ancora una volta di canzoni bellissime.

DiscoHumus
Cristina Donà – Così vicini – Quibaseluna
Ottavo lavoro per la cantautrice milanese, che è tornata a coltivare il giardino segreto delle sue storie sotto la discreta protezione di una etichetta indipendente. Intrecci elettroacustici di chitarre, un pianoforte, un costante ed equilibrato uso di archi e fiati e una sezione ritmica ben presente ma mai invadente sono la base sulla quale si sviluppa la narrazione, imprevedibile e perpendicolare, dell’incantautrice con l’infinito nella testa.