I 5 Stelle verso il conclave con Grillo

Sul blog il comico mette il veto: “Nessun voto di fiducia al Pd”, ma sul blog i commenti invocano il dialogo. La neoeletta Mara Mucci rimanda tutto all’incontro di lunedì 4 marzo tra eletti con il guru: “Dopo avremo una linea più chiara”. E in casa Pd per Richetti: “Bersani o Renzi, non è il momento dei riposizionamenti”. Elettori M5S. Fiducia a Bersani? Perché no…

I 5 Stelle verso il conclave con Grillo

27  feb. – Gli eletti grillini incontreranno lunedì il guru del movimento, Beppe Grillo, per decidere come andare avanti dopo il successo delle elezioni. Sul blog il comico mette il veto e dice “il M5S non darà alcun voto di fiducia al Pd”, ma i suoi sostenitori non sembrano apprezzare e sul blog tra i commenti più votati c’è una sfilza di reazioni negati, che inneggiano al dialogo con i democratici.
La neoeletta deputata Mara Mucci rimanda tutto al conclave a 5 Stelle: “Dopo avremo una linea più chiara”, dice. mara mucci post

E se la base grillina spinge al dialogo, lo fa anche quella del Partito Democratico che non vuole nemmeno sentir parlare dell’ipotesi di un governissimo Bersani-Berlusconi. Dopo la deputata Sandra Zampa oggi anche la collega Donata Lenzi sposa questa linea e promette che non ci sarà nessuna intesa con Berlusconi.
A scuotere il Pd è anche la spinta verso il rinnovamento interno, o meglio la rottamazione.
Mentre il sindaco Merola lancia Matteo Renzi come carta da giocare da parte del Pd per uscire dalla batosta elettorale, tra i banchi della Regione i democratici prendono tempo. Primo tra tutti il renziano per eccellenza di viale Aldo Moro, Matteo Richetti, secondo cui la priorità ora è fare il Governo e non pensare a riposizionamenti al vertice del partito. Il neodeputato guarda il lato positivo della vittoria dei 5 Stelle: si parlerà molto di riduzione di costi della politica, argomento su cui Richetti dice “Penso di poter dare il mio contributo”. richetti post

Di fronte alla scelta tra Bersani e Renzi, il capogruppo Marco Monari sceglie la linea dell’ortodossia: “A cambiare sarà il congresso, previsto a fine anno”.