Gli autonomi contestano Letta al Mast. Spintoni e manganellate – Foto/video

Lanci di uova e farina, spintoni e una carica. La contestazione dei collettivi al presidente del Consiglio davanti alla sede del Mast.

Radio Città del Capo - Gli autonomi contestano Letta al Mast. Spintoni e manganellate – Foto/video

4 ott. – Una cinquantina di attivisti dei collettivi autonomi ha contestato Enrico Letta davanti alla fondazione Mast, in Santa Viola. Ci sono stati momenti di tensione e sono volate manganellate.

A chiamare la contestazione, dopo che era stata confermata la presenza del presidente del consiglio, erano stati Crash, Cua, Cas, Hobo e Asia Usb. I manifestanti sono arrivati intorno alle 19 e, non trovando alcun agente schierato, hanno tentato di entrare, respinti dalla sicurezza e da alcuni agenti in borghese. A quel punto gli attivisti hanno aperto lo striscione “Letta Bologna non ti vuole” ed indossato le maschere di V per Vendetta. Al centro degli interventi al megafono le condizioni di precarietà e disoccupazione, la strage di Lampedusa (“E’ colpa vostra, assassini”) e l’appuntamento del 19 ottobre a Roma per “assediare i palazzi dell’austerità”.

Dopo l’arrivo del reparto mobile della Polizia e di alcuni carabinieri in tenuta antisommossa, la tensione è aumentata, con lancio di uova e pacchi di farina. Dopo circa un’ora gli attivisti hanno cercato di avvicinandosi all’ingresso protetto da un cordone di poliziotti in assetto antisommossa. Poi, con uno scatto, si sono diretti verso la strada laterale, forse per aggirare gli agenti, ma sono stati bloccati, stavolta da Carabinieri. A quel punto il collettivo ha incominciato a indietreggiare in via Speranza. Ad una cinquantina di metri dal Mast è avvenuto il contatto: sono partite alcune manganellate da parte dei poliziotti e lanci di oggetti (compresi cartelli stradali mobili) da parte degli attivisti. La manifestazione si è quindi spostata su via Emilia Ponente bloccando per alcuni minuti il traffico. Poco dopo le 20 la situazione è tornata alla normalità.

Il presidente del Consiglio ha partecipato all’inaugurazione del Mast, entrando dal retro dell’edificio.

Ascolta la corrispondenza di Damiana Aguiari.