Forza Italia se la prende con i lavavetri. “Sono aggressivi, fotografateli e segnalateli”
A Bologna Forza Italia lancia la campagna con tanto di hashtag twitter #bastadegrado e #stoplavavetri.

Bologna, 29 ago. -Ali è nato in Bangladesh, ha poco meno di 30 anni, vive a Bologna da quando ne aveva 20, e da 9 mesi si arrangia come può facendo il lavavetri. “Questo pomeriggio ho guadagnato 10 euro”, dice mostrandoci il portamonete. I problemi di Alì sono due: racimolare i soldi per mangiare e pagare l’affitto, visto che il padrone di casa gli ha già detto che se non salderà il dovuto, cosa che ormai succede da due mesi, dovrà andare a dormire in strada.
E’ contro i lavavetri come Alì, o come i due ragazzi rumeni che lavorano al semafono accanto al suo, che si scaglia la nuova campagna di Forza Italia. Non è una novità, a più riprese da anni sotto le Due Torri vengono lanciate campagne di questo tipo. Questa volta l’idea è del consigliere comunale Michele Facci, che su facebook scrive il suo appello con tanto di hastag twitter #bastadegrado e #stoplavavetri
“Ai semafori delle strade di Bologna gli automobilisti sono sempre più presi d’assalto dai lavavetri – scrive Facci- alcuni anche molto aggressivi. La Polizia municipale è assolutamente assente e comunque tollerante”. Da domani sabato 30 agosto, rende noto il capogruppo di Forza Italia a Palazzo D’Accursio, “faremo un censimento completo della città, con tanto di fotografie, per documentare alla Giunta comunale e alle autorità di polizia la diffusione di un fenomeno di impunita illegalità e crescente degrado”.
Abbiamo chiesto un commento a Leonardo Tancredi, direttore editoriale del giornale di strada “Piazza Grande“. Per Tancredi “si tratta dell’ennesima trovata elettorale”.
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