Fellini alla Radio

per concessione dell’Archivio fotografico della Cineteca di Bologna

Forse non tutti sanno che Federico Fellini lavorò all’EIAR nei primi anni ’40: scrisse – da solo e insieme a Maccari – diversi radiodrammi, che andarono in onda allora e poi mai più. Praticamente dei gioiellini purtroppo dimenticati per anni.

Roberto Benatti (autore di Incubus) e Franco Foschi hanno recuperato i copioni originali e, con estrema attenzione filologica, hanno ri-prodotto quelle che possiamo considerare delle opere “inedite” di Federico Fellini. Nuovi attori hanno recitato le parti scritte più di sessanta anni fa e sono state recuperate le musiche indicate e ricercati finanche i ritmi della radio di allora.

Francesco Locane ha preso questi radiodrammi e li ha inseriti all’interno delle sei puntate di Fellini alla radio, insieme a musiche dell’epoca, spezzoni audio di film di Fellini, interviste a – tra gli altri – Vincenzo Mollica, Tullio Kezich, Elio Pandolfi, Vittorio Boarini, Roy Menarini, Tatti Sanguineti.

Il risultato è un ciclo di trasmissioni di grande impatto emotivo e dove è possibile sentire nel Fellini ventenne tutto quello che poi sarebbe stato il lodato regista, da Luci del varietà a La voce della luna: le trasmissioni, andate in onda originariamente sulle nostre frequenze nell’ottobre del 2007, sono ora disponibili sul nostro sito e torneranno in onda ogni martedì alle 20, dal 20 novembre, compleanno del regista. Buon ascolto!

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