Bologna, 8 ago. – Aveva scontato nove anni di reclusione per rapine a mano armata in numerose banche di Bologna. Ma, ad appena 4 giorni dall’uscita dal carcere, ha fatto di nuovo irruzione in un istituto di credito della città per l’ennesimo ‘colpo’. La Squadra Mobile della polizia lo conosceva e così, in 72 ore, l’ha rintracciato e fermato. Ora è di nuovo ristretto presso casa circondariale della Dozza.
Ieri la squadra mobile della polizia di Bologna ha fermato l’uomo, D.P., 34enne bolognese, per rapina pluriaggravata. Lunedì scorso era entrato, armato di cutter, in una filiale della banca popolare di Milano in via Toscana. Prima, aveva chiesto il denaro della banca. Poi, siccome il sistema temporizzato della cassaforte rendeva impossibile prenderlo, aveva rapinato una cliente e un’impiegata per circa 100 euro. Il trentaquattrenne era appunto uscito appena quattro giorni prima dal carcere dopo aver scontato una condanna a 9 anni per sei rapine a mano armata. A tradirlo sono state le immagini del sistema di videosorveglianza – attraverso cui gli agenti l’hanno riconosciuto – e l’impronta digitale lasciata per poter accedere alla filiale. L’uomo è stato fermato in via Di Vittorio, alla periferia ovest della città, vicino alla casa della madre. Nella confessione ha spiegato di aver rapinato per comprarsi dei vestiti e pagarsi la vacanza. (ANSA).
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