Bologna, 25 mar. – L’associazione Equi-libristi, impegnata dal 2011 nel salvataggio e redistribuzione gratuita di migliaia di libri a Bologna e provincia, sperimenta nella sede di Radio Città del Capo una raccolta fondi.
I libri “che verrebbero buttati via” continueranno a essere rimessi in circolo nei luoghi (inusuali per i libri) pronti a ospitarli – come ristoranti, palestre, parrucchieri, studi medici – ma l’associazione prova a chiedere ai lettori di lasciare, se vogliono, anche un piccolo contributo per sostenere le spese di trasporto e quelle di stampa delle etichette che accompagnano ogni volume, con i riferimenti utili a partecipare al circolo virtuoso dei libri, sia come donatori che come ospiti dei volumi. La prima raccolta, dentro un barattolo di vetro, si fa da oggi nei nostri studi, dove sono a disposizione molti libri recuperati da Equi-Libristi.
“Il tempo, invece, non si paga”, spiega Fabrizio Corazza (nella foto insieme al nostro redattore Riccardo Tagliati) dell’associazione, che racconta come è nata e come si sta evolvendo questa particolare forma di book crossing in cui chi prende il libro può anche tenerlo, l’importante è regalare “ai libri una seconda vita“.
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