“Divergenti”. Riparte il festival trans nel nome di Marcella
L’obiettivo: battere il pregiudizio e affermare che il transessualismo non è una malattia. Al Lumiére da venerdì a domenica la quarta edizione del festival organizzato dal Mit che propone al prossimo sindaco di dedicare un monumento a Marcella Di Folco.

19 mag. – Dal 20 al 22 maggio al cinema Lumiére di Bologna si svolgerà la quarta edizione di Divergenti, festival internazionel di cinema dedicato al transessualismo e transgenderismo. Il festival, ideato dal Mit, Movimento-Identità-Transessuale, ha come tema la depatologizzazione del transessualismo, ancora oggi etichettato come malattia mentale dal Dms, elenco internazionale delle malattie mentali.
Il festival quest’anno sarà in tono minore a causa dei problemi di finanziamento legati al lungo commissariamento del Comune di Bologna. L’attuale presidente del Mit, Porpora Marcasciano, ha detto che la precedente ammininstrazione guidata da Flavio Delbono aveva promesso 10mila sui 15mila necessari per lo svolgimento del festival. “Abbiamo scoperto solo a marzo di non poter disporre di quella cifra” ha detto Marcasciano, quando ormai la macchina organizzativa era già partita, “e ad oggi – ha aggiunto la presidente del Mit – abbiamo degli insoluti”.
Il primo film in proiezione sarà “Mitica Marcella”, un documentario che racconta la vita pubblica di Marcella Di Folco, storica presidentessa del Mit morta l’anno scorso. E proprio in ricordo della prima consigliera comunale trans italiana, eletta a Bologna nel 1995, il Mit, movimento di cui fu per lungo tempo presidente, chiede alla prossima amministrazione di dedicare un monumento.
Il programma completo delle proiezioni sul sito del Mit.