Dal fotogramma alla fotografia: in mostra per Archivio Aperto

Una mostra nata da fotogrammi recuperati dai video amatoriali. Dal 17 ottobre allo Spazio&, in occasione di Archivio Aperto, indaga il legame estetico tra i fotogrammi e la fotografia del primissimo Luigi Ghirri.

Dal fotogramma alla fotografia: in mostra per Archivio Aperto

15 ott. – Isolare i singoli fotogrammi di video amatoriali e ritrovare un’estetica fotografica ben precisa, riconducibile a quella di uno dei maestri della fotografia italiana, Luigi Ghirri tra la fine degli anni Sessanta e la metà degli anni Settanta. È questo il progetto di Giuseppe De Mattia per Home Movies – l’Archivio Nazionale del Film di Famiglia dedicata alla rilettura e rielaborazione del cinema privato -, elaborato in occasione della settima edizione di Archivio Aperto e trasformato in una mostra che inaugurerà venerdì 17 presso Spazio & (in via Guerrazzi 1).

La coincidenza dello sguardo, questo il nome della mostra, nasce da una Il progetto nasce da una scoperta d’archivio, quasi un’intuizione, che dà origine ad una collaborazione, in realtà già da tempo attiva, che mette in dialogo l’approccio alle immagini di Home Movies e la ricerca artistica di Giuseppe De Mattia: “La nostra attenzione è stata catturata dai fotogrammi di alcuni cineamatori coevi di Luigi Ghirri. C’è qualcosa che accomuna questi sguardi e quelli del fotografo. Abbiamo cercato di isolare le immagini che testimoniano una vicinanza, se non un’identificazione (im)possibile.”
Insieme alle fotografie, in mostra anche i video che contengono proprio quei fotogrammi: in tal modo, lo spettatore potrà indagare anche il processo tecnico di recupero dei singoli fotogrammi.

Archivio Aperto, la manifestazione che ogni anno porta il lavoro di Home Movies anche fuori dalla sede dell’Istituto Storico Parri di via Sant’Isaia con mostre, eventi e proiezioni, quest’anno ha un programma vasto e articolato: toccherà infatti diversi luoghi della città, dal già nominato Studio & (uno spazio di coworking di architettura, grafica, fotografia e produzione video) al Centro Natura di via Albari, da Raum al Kinodromo.

Abbiamo intervistato Giuseppe De Mattia, il curatore del progetto La coincidenza dello sguardo, a Palomar: