Cotton Fioc: i live di Grand Drifter e Una

15 nov. –  Nuovo appuntamento in onda per Cotton Fioc, il pomeriggio musicale in diretta tutti i giorni dalle 16 alle 17.30 sulle frequenze di Radio Città del Capo.

Nella prima parte della trasmissione abbiamo ospitato Andrea Calvo: il musicista piemontese, già membro dei compaesani Yo Yo Mundi, ha presentato ai nostri microfoni l’esordio a nome Grand Drifter, Lost Spring Songs, dodici brani di cantautorato gentile ed introspettivo prodotti proprio da Paolo Enrico Archetti Maestri. Le delicate e malinconiche suggestioni di questo esordio, che ricordano alcune atmosfere soffuse tra Elliot Smith, Nick Drake e gli ultimi Beatles, sono ben rese dalla copertina, che raffigura “l’equilibrista di cui parlo in ‘Circus Days’, il primo singolo, una specie di stato d’animo – ha raccontato Andrea – una stabilità precaria che, proprio per questo, però, non è staticità”. Grand Drifter ha suonato tre brani dal vivo, “Junkyard”, “Untitled Waltz” e “A lost spring song”, canzone, quest’ultima, che riprende il titolo del lavoro: disco da recuperare assolutamente per gli amanti dell’aristopop più onesto ed elegante.

A seguire il live di Una, il progetto solista di Marzia Stano, già cantante dell’outfit queerpunk bolo-pugliese Jolaurlo e dietro ai fusti per Angela Baraldi: ha presentato nei nostri studi il suo ultimo album, AcidaBasicaErotica, uscito per MArteLabel lo scorso 12 ottobre. Una, accompagnata da Gianni Masci, ha suonato dal vivo due brani tratti dal disco, “2556”, un brano che racconta di come due persone si possano trovare estranee alla fine di una lunga storia lunga sette anni (o 2556 giorni, appunto ), e “Marie”, acre omaggio a Marie Trintignant, donna brutalmente uccisa a pugni dall’allora compagno Bertrand Cantat, cantante dei Noir Désir. Un disco non-binary, in tutti i sensi, dalla “conformazione triangolare”: è uscito, infatti, a tre anni di distanza dal precedente, composto da tre brani per ciascuno dei tre anni, e pure il titolo è tripartito. Marzia presenterà l’album questo sabato ad Elastico Fa/Art, la factory di artiste e musiciste che co-gestisce da diversi anni qui a Bologna.