Comune di Bologna. Frascaroli resiste: “Mi rifiuto di tagliare”

Bologna, 3 feb. – Il bilancio 2015 del Comune di Bologna prevede un taglio del 9% sulle spese di tutti gli assessorati. Ma tra i componenti della Giunta viene a galla un vero e proprio caso di disobbedienza. I tagli “Per il momento non li affronto, mi rifiuto di affrontarli– dichiara all’agenzia Dire l’assessore al Welfare, Amelia Frascaroli- Quando mi diranno che è assolutamente imprescindibile, che non ci sono altre via d’uscita, ne parleremo”.

Aggiunge l’assessore, al termine della riunione di Giunta settimanale: “Prima di toccare il sistema dei servizi, vanno guardate altre cose ed è quello che stiamo facendo”. Insomma alla sforbiciata “stiamo cercando di resistere“, dice chiaro e tondo Frascaroli. Al settore Welfare è stata prospettata la necessità di procedere ad esternalizzazioni? “Con il passaggio all’Asp tutti i servizi sociali vengono esternalizzati”, risponde Frascaroli. Poi, come riflessione generale, “logicamente nel futuro si andrà verso le esternalizzazioni”, aggiunge l’assessore, perché “le amministrazioni pubbliche non sono più in grado” di gestire internamente quanto gestito finora. Un processo che, del resto, va avanti da tempo. “Quand’ero bambina Hera non esisteva”, è l’esempio dell’assessore: ad un certo punto, in altre parole, serve “una municipalizzata che ti risolva il problema”.

Sempre in termini generali, nell’ambito di questo contesto per Frascaroli sarà necessario aprire una riflessione sui contratti: non possono servire a “mascherare forti risparmi a scapito dei lavoratori”, dichiara l”assessore, “ma questo e” un tema del futuro”.

A rispondere all’assessore al welfare è direttamente il sindaco di Bologna, Virginio Merola. “Siamo impegnati tutti a rivedere il bilancio appena avremo discusso con il Governo, non vedo contraddizioni- afferma Merola a margine di una conferenza stampa- in quello che dichiara l’ assessore”. Come gli altri componenti della Giunta, però, anche Frascaroli dovrà attendere il momento in cui l’amministrazione sarà in grado di modificare lo schema di budget già presentato. Ai cronisti che gli chiedono un commento sul fatto che Frascaroli, in sostanza, non intende accettare la sforbiciata, Merola infatti risponde: “I tagli non li vogliamo accettare neanche noi, appena saremo in condizione faremo una variazione di bilancio” (Dire).